Jo Mersa Marley, nipote di Bob Marley, è morto all’età di 31 anni.
Un rappresentante dell’artista reggae, vero nome Joseph Marley, ha confermato la sua morte a Rolling Stone martedì. Non è stata fornita immediatamente la causa del decesso.
Tuttavia, i giornalisti dell’emittente radiofonica WZPP della Florida meridionale hanno affermato su Instagram che il cantante è morto “inaspettatamente per un attacco d’asma” e che “è stato trovato nel suo veicolo” martedì mattina.
Jo Mersa, figlio del musicista Stephen Marley, era nato in Giamaica e si era trasferito a Miami, in Florida, quando aveva 11 anni. Ha seguito le orme del padre e del nonno dedicandosi alla musica e ha pubblicato la sua prima canzone, “My Girl“, con il cugino Daniel Bambaata Marley nel 2010. Ha pubblicato il suo primo EP, “Comfortable“, nel 2014 e il secondo, “Eternal“, l’anno scorso. Ha inoltre partecipato al disco “Strictly Roots” del gruppo reggae giamaicano Morgan Heritage, che ha vinto il Grammy per il miglior album reggae nel 2016.
L’hitmaker di “It Wasn’t Me“, Shaggy, ha reso omaggio a Jo Mersa su Instagram scrivendo: “Così rattristato dalla notizia della scomparsa di questo giovane re @jomersamarley inviando preghiere e condoglianze alla famiglia Marley“.
Nel frattempo, il primo ministro giamaicano Andrew Holness ha twittato: “Le mie più sentite condoglianze agli amici e collaboratori di Joseph e alla fraternità della musica reggae e ai fan di tutto il mondo. La sua prematura scomparsa alla giovane età di 31 anni è un’enorme perdita per la musica mentre guardiamo alla prossima generazione“.
A Jo Mersa sopravvivono la moglie e la figlia.
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