Ed Sheeran ha imbracciato la chitarra e ha cantato un frammento della sua canzone “Thinking Out Loud” mentre testimoniava nel processo per violazione del copyright giovedì.
Gli eredi di Ed Townsend, che scrisse “Let’s Get It On” con Marvin Gaye, hanno citato in giudizio il cantante britannico per aver presumibilmente copiato parti della canzone del 1973 durante la stesura della sua ballata “Thinking Out Loud” del 2014.
Giovedì Sheeran è tornato al banco dei testimoni presso il tribunale federale di Manhattan e ha dimostrato con la chitarra acustica la sequenza di quattro accordi alla base della sua canzone.
Ha eseguito parte di quella che ha insistito essere la prima versione di “Thinking Out Loud“, rivelando che il testo chiave che lui e Amy Wadge avevano originariamente scritto era “I’m singing out now” invece di “thinking out loud“. Ha anche cantato il verso iniziale della canzone, “When your legs don’t work like they used to before“.
Durante la sua testimonianza, durata quasi un’ora, il 32enne ha spiegato che lui e Wadge hanno scritto la canzone durante una sessione di scrittura di due giorni nella sua casa in Inghilterra. Ha ricordato che, uscendo dalla doccia, ha sentito Wadge strimpellare gli accordi e ha pensato: “Dobbiamo farci qualcosa“.
Ha rivelato che il processo di scrittura della canzone non ha richiesto molto tempo e che l’hanno completata in un giorno, con il testo ispirato all’amore di lunga data tra i suoi nonni.
Il cantante dovrebbe tornare al banco dei testimoni per il controinterrogatorio quando il processo riprenderà lunedì.
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