In questi mesi difficili legati alla pandemia di Coronavirus, il mondo sembra aver puntato i riflettori sull’emergenza sanitaria e sulla salute delle persone, non dimenticando però le battaglie che combattono ogni giorno milioni di donne.
Ora più rilevante che mai, la violenza sulle donne è un’emergenza pubblica che lascia il segno, con politici e celebrità che lanciano l’allarme sul lockdown imposto per salvaguardare la diffusione del Covid-19. Tema centrale delle recenti discussioni in merito infatti è il pericolo cui vanno incontro milioni di donne, che restano chiuse e a stretto contatto con i loro aguzzini, molto spesso i propri compagni e mariti.
Negli anni, molti sono stati gli artisti che hanno denunciato, con brani toccanti e significativi, la violenza sulle donne. Per questo abbiamo deciso di stilare una lista dei brani italiani più famosi che hanno aiutato le vittime a capire di non essere sole, e a combattere per far sentire la propria voce.
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Levante – Gesù Cristo sono io
La cantautrice siciliana Levante, con una serie di metafore bibliche, in questo brano coinvolgente e provocatorio ha voluto raccontare le atrocità e le violenze subite da una donna da parte del compagno, paragonandole a quelle di Gesù Cristo.
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Ermal Meta – Vietato morire
In “Vietato morire“, Ermal Meta racconta di un dolore che conosce molto bene, che ha colpito sua madre. Vittima di violenza da parte del compagno, la mamma per molto tempo ha sofferto la ferocia del suo aguzzino.
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Emma Marrone – Io di te non ho paura
Emma, in “Io di te non ho paura” si rivolge al suo compagno, urlandogli che non sarà più vittima dei suoi abusi, che prenderà in mano la sua vita e che non ha più paura.
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Fiorella Mannoia – Nessuna conseguenza
Brano che affronta il delicato argomento della violenza psicologica, “Nessuna conseguenza” parla del coraggio e della speranza delle donne e della loro lotta quotidiana.
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Carmen Consoli – Mio zio
“Mio zio” di Carmen Consoli parla della toccante storia dell’incesto tra una bambina e suo zio, raccontata dal punto di vista della bambina che è ormai donna, che va al funerale dello zio, la quale non riesce a sopportare lo sguardo di disonore del resto della famiglia.
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Gianna Nannini – Mai per amore
Pubblicato nel 2011 da Gianna Nannini, “Mai per amore“ parla di violenza casalinga, una delle peggiori forme di violenza, poichè avviene da parte della propria famiglia, le persone di cui ti fideresti di più.
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Carmen Consoli – La signora del quinto piano
“La signora del quinto piano” è un brano di Carmen Consoli che racconta la vicenda di una donna che dopo aver denunciato le molestie del proprio compagno, viene uccisa da quest’ultimo.
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Anna Tatangelo – Rose spezzate
In “Rose spezzate” Anna Tatangelo che descrive con empatia i dettagli della violenza che subisce, menzionando schiaffi e lividi.
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Giorginess – Controllo
“Controllo” di Giorginess, che descrive le dinamiche di una coppia e del loro amore malato, fino al momento in cui inizia ad insinuarsi la violenza tra le mura domestiche, con enfasi nel menzionare la vergogna che prova la donna che non vuole parlare, ma si sente soffocata.
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Alex Britti – Perché?
Concludiamo la nostra lista con “Perché?” di Alex Britti, che denuncia la violenza sulle donne, raccontando la fatica e la pressione psicologica che vivono le vittime di violenza per denunciare.
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