My Foolish Heart

L'ingresso di Mabbot Street della città della notte, davanti alla quale si estende una serie di transenne non pavimentate con binari scheletrici, saltimbanchi rossi e verdi e segnali di pericolo. File di case inconsistenti con porte spalancate. Lampioni rari con deboli ventagli arcobaleno. Intorno alla gondola di ghiaccio di Rabaiotti, ferma, uomini e donne stentati bisticciano. Afferrano le cialde tra le quali sono incastrati grumi di carbone e neve ramata. Succhiando, si disperdono lentamente. Bambini. La nube della gondola, alta, avanza nel torbido, bianca e blu sotto un faro. I fischietti chiamano e rispondono.LE CHIAMATE Aspetta, amore mio, e io sarò con te.LE RISPOSTE Girano dietro la stalla.
(Un idiota sordomuto con gli occhi a mascherina, con la bocca informe che bolle, passa a scatti, agitato nella danza di San Vito. Una catena di mani di bambini lo imprigiona).
I BAMBINI Saluto di Kithoguel.
L'
IDIOTA (solleva il braccio sinistro paralizzato e gorgoglia) Grhahute!
BAMBINI Dov'è la grande luce?
L'
IDIOTA (Gorgogliando) Ghaghahest.
(Lo liberano. Si muove a scatti. Una donna pigmea si dondola su una corda tesa tra le ringhiere, contando. Una forma accasciata contro una pattumiera e attutita dal braccio e dal cappello si muove, geme, digrigna i denti e russa di nuovo. Su un gradino, uno gnomo che si aggira per una discarica si accovaccia per prendere in spalla un sacco di stracci e ossa. Una vecchia in piedi, con una lampada a olio fumosa, infila l'ultima bottiglia nella bocca del suo sacco. L'uomo solleva il suo bottino, si tira indietro il cappello a cilindro e se ne va zoppicando. La strega torna verso la sua tana facendo ondeggiare la sua lampada. Un bambino vivace, comequ

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