Leggi il Testo, scopri il Significato e guarda il Video musicale di Erika di Blue Virus . “Erika” è una canzone di Blue Virus. Erika Lyrics.
TESTO - Blue Virus - Erika
TESTO - Blue Virus - Erika
Ciao Erika, sono Jerry
Ecco, mi stavo chiedendo se
Ecco, se ti faceva piacere
Di, di venire al ballo con me
Ecco, l'ho detto
E potrei anche portarti su da me
E vedere il mio progetto di scienze
Se ti va, chiaro...
Domanda: fallire quanto costa?
La risposta la trovo nella mia casella di posta
A rivedere certe facce, devo ammetterlo, è tosta
Però al momento cerco Erika, quella stronza
Erika, con la K di "ke palle"
Perché dentro è piccola e si sente molto grande
In classe era pure un po' pesante
Ma volevo farmela solo perché somigliava a Summer (fanculo)
Si era fatta mezza quarta
Soffocandola nella sua quarta
Portava in bagno le sue prede, quatta quatta
Provocava il prossimo dicendo "Adesso guarda"
Troia bastarda, volevo scoparla
E mi vedeva come l'amichetto della Panda
Le ho sempre augurato di cadere da una rampa
Che le venisse un tumore grosso quanto un barman
Il desiderio di averla, la sua bocca con il mio sperma
Le sue vene sulla lametta
Eravamo la coppia perfetta
Ma lei non lo sapeva, piuttosto sceglieva
Chi le offriva una cenetta
A ripensarci, è stata una merda, aspetta
Sono qui ad ammirare, foto per foto, tutti i tuoi fallimenti
Sei triste e sotto scrivi che ti diverti
Ti illumini con i colori più spenti
E non sai neanche tu come rimediare
Non mi provocare con i baci a stampo
A una certa mi stanco, a una certa poi sbratto
Taglio i ponti, ma prima ci faccio un salto
Mi vesto di nero perché so che mi mandi in bianco
Volevo essere tuo amico e qualcosa di più
Prima di essere Blue
E invece tu mi hai scaricato come un file di e
Mule
La nostra conoscenza è un cortometraggio
Che vince un premio senza scene clou
Discorsi spinti al limite, toccarti sembra impossibile
Un po' come sorridere, cazzo
Non cambiarti o mi cade l'iride
Ventisei anni, pane e macerie
Veleno nelle arterie, insegnami ad amare se si deve
Ho i polsi aperti grazie a quel coltello e a queste seghe
Giro a cazzo duro come quando finivo le medie
Il desiderio di averla, la sua bocca con il mio sperma
Le sue vene sulla lametta
Eravamo la coppia perfetta
Ma lei non lo sapeva, piuttosto sceglieva
Chi le offriva una cenetta
A ripensarci, è stata una merda, aspetta
Sono qui ad ammirare, foto per foto, tutti i tuoi fallimenti
Sei triste e sotto scrivi che ti diverti
Ti illumini con i colori più spenti
E non sai neanche tu come rimediare